Come già esposto in un precedente articolo, esiste una normativa che impone l’attivazione della PEC (posta elettronica certificata) per determinate categorie. Alla luce dei commenti e delle richieste che mi sono state fatte, penso che sia utile approfondire l’argomento.

La normativa in questione prevede che, i professionisti iscritti ad albi od elenchi, dovevano comunicare l’attivazione della PEC al proprio ordine di appartenenza entro il 29/11/2009. Per quanto riguarda le società costituite dopo tale data, l’attivazione deve essere comunicata al registro delle imprese e per quelle già esistenti, i tempi di attivazione scadono il 29/11/2011.

Molti di voi mi hanno richiesto un parere riguardo le eventuali sanzioni in caso di mancata attivazione o di attivazione effettuata fuori dai termini previsti. Onestamente non so quali possano essere le sanzioni in quanto non mi è stato comunicato niente in merito, quello che posso affermare è che ad ogni norma non rispettata, inevitabilmente corrisponderà una sanzione. Difficile invece stabilire se questa sarà poi applicata in caso di irregolarità.

 

Considerando la novità del provvedimento, credo che la prima necessità sia entrare nell’ottica di un adeguamento e magari non preoccuparsi tanto delle sanzioni che in ogni modo sarebbero ormai scattate.

Chi non ha ancora provveduto all’attivazione della PEC, secondo me è invitato a farlo nel più breve dei tempi possibili e di arrivare a regolarizzarsi anche se fuori dalle date stabilite.

 

 

 

Cosa diversa invece per le società che vedranno la scadenza tra poco meno di due anni, queste avranno tutto il tempo per provvedere senza incorrere in ritardi che si tradurrebbero in irregolarità.

Vedi nuovo articolo del 29/10/2011 per un approfondimento sulle sanzioni.

 

Per concludere, rispondo a Paolo che tramite un commento ha esternato i suoi dubbi:

regolarizziamo in fretta la sua posizione e iniziamo a comunicare questa necessità ai clienti che provvederemo a regolarizzare entro il 29/11/2011.

 

 

 

Ad oggi HostingServizi prevede già un servizio di attivazione caselle certificate su un nostro dominio e con una scontistica per l’attivazione di più caselle. Niente comunque vieta che lei potrebbe organizzarsi in maniera autonoma per offrire un servizio ai propri clienti senza passare dal nostro servizio.

 

Ovviamente sono scelte che solo un professionista come lei può fare, conoscendo il numero di clienti da gestire, le proprie capacità tecniche ed il ritorno che potrebbe derivarne. Da parte mia posso solo garantirle la totale disponibilità a parlarne e trovare una qualsiasi forma di partnership.

 

 

Concludo questo articolo ribadendo la mia disponibilità a chiunque abbia qualche idea da sviluppare sul web e che sia in cerca di un partner tecnologico a cui affiancarsi. In fin dei conti “L’UNIONE FA LA FORZA

 

One Reply to “PEC obbligatoria scadenze e sanzioni”




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