Codice della crisi d’impresa

Il decreto legislativo n.14 del 12/01/2019 fissa che a partire dal 15/08/2020 entra in vigore il codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. Vediamo in cosa si traduce tutto questo per le nostre imprese.

Il codice prevede l’introduzione di una serie di indicatori in grado di avvisare l’azienda sull’inizio di difficoltà per non incorrere nell’insolvenza e alla dispersione del valore dell’azienda stessa.
La natura di questi indicatori è quella di prevenire la sostenibilità dei debiti in base ai flussi di cassa che l’azienda è in grado di generare.
L’eventuale segnalazione comporta l’attivazione della procedura di allerta che si svolge in maniera riservata davanti all’OCRI (organismo di composizione di crisi d’impresa).

LA CRISI D’IMPRESA

I destinatari degli strumenti di allerta:
gli imprenditori individuali;
gli imprenditori collettivi;
le imprese agricole;
le imprese minori;
le imprese soggette a liquidazione amministrativa;

LA CRISI D’IMPRESA

rischio d'impresa
Codice del rischio d’impresa

INDICATORI DELLA CRISI 
L’art.13 dice che gli indicatori della crisi d’impresa avvisano sugli squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario, rapportati alle specifiche caratteristiche dell’impresa, rilevabili attraverso appositi indici che diano evidenza della sostenibilità dei debiti per almeno i 6 mesi successivi.

 

 

 

 

Gli indici danno evidenza:
alla sostenibilità dei debiti dell’impresa per almeno i 6 mesi successivi;
alle prospettive di continuità aziendale per l’esercizio in corso o per i 6 mesi successivi;

Sono indicatori significativi:
quelli che misurano la sostenibilità degli oneri dell’indebitamento con i flussi di cassa che l’impresa è in grado di generare e l’adeguatezza dei mezzi propri rispetto a quelli di terzi;
i significativi ritardi nei pagamenti
a) debiti per retribuzioni scaduti da almeno 60 giorni
b) debiti verso fornitori scaduti da almeno 120 giorni
c) il superamento, nell’ultimo bilancio approvato, o comunque per oltre 3 mesi, degli indici elaborati

Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ha ricevuto l’incarico di elaborare degli indici specifici
Gli indici elaborati devono in ogni caso essere approvati con decreto del Ministero dello Sviluppo economico.

LA SEGNALAZIONE
La segnalazione viene trattata in due articoli diversi:
1) art.14 – interna a cura degli organi di controllo e per mancato adeguamento scatta l’obbligo di segnalazione all’OCRI
2) art.15 – esterna a cura di Agenzia delle entrate, INPS,Agenzia delle imposte con obbligo di segnalazione all’OCRI
A seguito della segnalazione verrà aperta una pratica che l’OCRI potrà archiviare o redigere una relazione da inviare agli autori delle segnalazioni

LA PROROGA DELLA DATA CRISI D’IMPRESA
A seguito dell’emergenza COVID19, con il decreto legge n.9 del 2020, l’entrata in vigore del codice crisi d’impresa e dell’insolvenza viene prorogata al 01/09/2021; restano invece valide le indicazioni sulle procedure previste dal codice di crisi d’impresa.

CONCLUSIONE SULLA CRISI D’IMPRESA
Per ogni azienda, monitorare lo stato di allerta crisi d’impresa diventerà quindi a breve un’esigenza inevitabile. A partire da domani presenteremo dei post in grado di capire meglio gli indicatori, dove possono essere ricavati all’interno dei libri contabili e delle possibili soluzioni per l’integrazione di queste funzionalità nel proprio software gestionale per rispondere al codice della crisi d’impresa .




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